Una mostra all’Aoristò a sostegno del Centro antiviolenza Liberetutte
«L’ARTE SCUOTE ancora il sociale», quarta edizione, in meno di due anni, dell’evento che il Centro Antiviolenza organizza insieme a un folto gruppo di artisti visivi a sostegno delle proprie attività, ma soprattuto per mantenere alta la dialettica intorno a questioni di violenza intrafamiliare e stalking, che anche nel nostro territorio si manifestano con inquietante frequenta. La scelta di relazionarsi con l’arte contemporanea se pur apparentemente insolita, per una associazione che opera profondamente nel sociale, nasce dalla convinzione che nella complessità delle nostre società, sia l’arte che l’intervento nel sociale abbiano oggi più che mai l’urgenza di ridiscutere se stesse come pratiche, come valori culturali, come strumenti di relazione con e tra le comunità, soprattutto come luoghi di produzione di pensiero e cultura del rispetto.
In questo caso, in ogni edizione restano invariati alcuni ingredienti importantissimi a generare i cortocircuiti fondamentali allo sviluppo del progetto; una location di indubbia e sobria accoglienza (in questa edizione, il Ristorante / Galleria Aoristò), un gruppo di artisti sensibili, che offrono i loro lavori sia alla discussione, sia alle collezioni di estimatoritestimonial che presenziano gli eventi e grazie alla loro presenza rafforzano il valore del lavoro che il centro svolge (in questo caso Daniela Morozzi, Vittoria nel Distretto di Polizia alla nona edizione), professionisti del settore (avvocati, terapiste, educatotrici …) – Ma soprattutto società civile, persone che vogliono con la loro presenza sostenere e sostanziare le attività del Centro Antiviolenza Libere Tutte, un luogo della e per la provincia di Pistoia, ma che collabora nella rete regionale e nella rete nazionale dei centri e quindi a disposizione di quante/i per ragioni di molestie o stalking sono costretti a cambiare la loro vita. La mostra rimane aperta fino al 10 aprile.
C’è stata anche una cena aperta alla quale hanno partecipato molti artisti: Marco Bagnoli, Massimo Biagi, Daniele Capecchi, Dario Longo, Stefania Puntaroli, Luigi Russo Papotto, Valentina Cocchi e testimonial con un tutto esaurito di presenze a tavola, con un menù speciale che lo chef Massimo Neri ha pensato appositamente per questa occasione speciale. E’ ormai tradizione che per queste occasioni venga realizzata della Settegiorni Editore, una rivista monografica denominata ‘la tovaglia’ (n°5) su carta Fedrigoni in un serie limitata, diretta e ideata da Massimo Talone appositamente come strumento da collezione, e per chi volesse, autografata dagli artisti stessi.
«L’Arte scuote ancora il Sociale». Organizzazione Centro AntiViolenza Libere Tutte Montecatini Teme fino al 10 aprile 2010, presso il Ristorante Galleria Aoristò, via dei Buti, 7/9 – (sopra il Globo).